INGREDIENTI:

-Petto di tacchino,100g.

-Riso venere,80g.

-Funghi ,100g.

-Carote,70g.

-Pomodorino ciliegino,70g.

-Semi di zucca non salati,10g.

PROCEDIMENTO:

Una volta portata ad ebollizione l’acqua leggermente salata, immergete il riso ed attendere la sua cottura Una volta scolato il riso, conditelo con un filo di olio. Durante la cottura del riso ponete il petto di tacchino su una padella antiaderente aggiungendo se gradita dell’erba cipollina ( o altro). Separatamente in una padella con circa 2 dita di acqua, immergete e lasciate cucinare i funghi con un pizzico di sale, un filo di olio  evo e, se gradita, erba cipollina o spezia a piacere. 

VALORI NUTRIZIONALI:

  • CALORIE: 499
  • CARBOIDRATI: 72 g.
  • PROTEINE: 30 g.
  • GRASSI TOTALI: 11 g.
  • GRASSI INSATURI: 9 g.  (considerati GRASSI BUONI posseggono funzioni importantissime per l’organismo.)
  • GRASSI SATURI: 2 g.  (definiti GRASSI CATTIVI perché tendono a favorire l’insorgenza di malattie cardiovascolari.)

CURIOSITA’

Perché preferire carne bianca ,di qualità, e moderare il consumo di carne rossa? L’AIRC afferma che: Nessuna patologia è causata soltanto dal consumo di carne rossa. Tuttavia gli epidemiologi concordano sul fatto che gli individui che seguono diete ricche di proteine animali, soprattutto carni rosse e lavorate, hanno un maggior rischio di sviluppare patologie come diabete, infarto e problemi cardiovascolari, obesità e cancro. Riguardo ai tumori, il rischio aumenta soprattutto per quelli dell’apparato gastro-intestinale, come il cancro al colon-retto e allo stomaco, ma anche per alcuni tumori dipendenti dagli ormoni, come quello al seno, alla prostata e all’endometrio.Già nel 2015 l’International Agency for Research on Cancer (IARC) di Lione, un’agenzia dell’Organizzazione mondiale della sanità che valuta e classifica le prove di cancerogenicità delle sostanze, ha definito la carne rossa come probabilmente cancerogena (classe 2A della classificazione dello IARC) e la carne rossa lavorata (insaccati e salumi) come sicuramente cancerogena (classe 1 della classificazione dello IARC).