Mi chiamo Vanessa Caporale, nata nell’ aprile 1989 nella magica Puglia.

Sin da piccola sono sempre stata Sensibile e Fragile, caratteristiche “grazie” alle quali mi sono sempre difesa con uno scudo di finta sicurezza.

Questo ha fatto sì che passassi la maggior parte del mio tempo a combattere e star male per la grande differenza tra ciò che ERO e ciò che APPARIVO, tra ciò che volevo e ciò a cui mi adattavo in silenzio. Per mia grande fortuna la Danza e lo Sport mi hanno letteralmente salvata e per questo, qualsiasi cosa accadrà nella mia vita, rimarranno per sempre il mio rifugio. Se non lo avessi provato, e mi sarebbe stato solo raccontato, probabilmente non lo avrei capito, ma “LA PASSIONE” è dentro di noi e, a prescindere verso chi o cosa, c’è per una ragione ben precisa che prima o poi scopriremo.

Eterna sognatrice, testarda e immensamente romantica, da sempre con il grande difetto di buttarmi nelle cose al 100%, cosa che molto spesso mi ha portata a vivere dure esperienze. Con un’autostima bassissima e con l’insicurezza come mia costante compagna di viaggio, ho sempre amato solo due cose di me: il mio nome e la mia creatività. Sul resto c’è stato un grande lavoro psico-fisico e questo lavoro non terminerà mai perché il mio motto nel tempo è diventato “CHI SI ACCONTENTA NON GODE”. Se dovessi paragonarmi a un animale sceglierei la farfalla, motivo per il quale è simbolo del mio logo, motivo per il quale è l’animale a cui associo il mio racconto di vita che potrai leggere nel mio Blog capitolo dopo capitolo.

Nella mia vita, ad oggi, mi ritengo molto fortunata. Se per molti, già delle scuole elementari, la mia fortuna era associata alla villa immensa in cui vivevo, o al lavoro “riconosciuto” del mio papà, per me non è mai stato così. La mia fortuna è stata non vergognarmi di chiedere aiuto quando improvvisamente mi sono trovata a combattere con “un serpente di nebbia” che, seppur mi abbia fatto e faccia del male, è arrivato per una ragione precisa che durante il mio percorso di psicoterapia ho imparato a comprendere.

Mi chiamo Vanessa e da oggi voglio provare a riprendermi tutto ciò che mi sono tolta. Da oggi voglio provare ad insegnare agli altri ciò che io ho imparato ad altissimo prezzo: CREDERE IN SÈ STESSI. Da oggi voglio credere in a credere che tutto ciò che esiste nella mia mente può diventare realtà.

Mi chiamo Vanessa Caporale, nata nell’ aprile 1989 nella magica Puglia.

Sin da piccola sono sempre stata Sensibile e Fragile, caratteristiche “grazie” alle quali mi sono sempre difesa con uno scudo di finta sicurezza.

Questo ha fatto sì che passassi la maggior parte del mio tempo a combattere e star male per la grande differenza tra ciò che ERO e ciò che APPARIVO, tra ciò che volevo e ciò a cui mi adattavo in silenzio. Per mia grande fortuna la Danza e lo Sport mi hanno letteralmente salvata e per questo, qualsiasi cosa accadrà nella mia vita, rimarranno per sempre il mio rifugio. Se non lo avessi provato, e mi sarebbe stato solo raccontato, probabilmente non lo avrei capito, ma “LA PASSIONE” è dentro di noi e, a prescindere verso chi o cosa, c’è per una ragione ben precisa che prima o poi scopriremo.

Eterna sognatrice, testarda e immensamente romantica, da sempre con il grande difetto di buttarmi nelle cose al 100%, cosa che molto spesso mi ha portata a vivere dure esperienze. Con un’autostima bassissima e con l’insicurezza come mia costante compagna di viaggio, ho sempre amato solo due cose di me: il mio nome e la mia creatività. Sul resto c’è stato un grande lavoro psico-fisico e questo lavoro non terminerà mai perché il mio motto nel tempo è diventato “CHI SI ACCONTENTA NON GODE”. Se dovessi paragonarmi a un animale sceglierei la farfalla, motivo per il quale è simbolo del mio logo, motivo per il quale è l’animale a cui associo il mio racconto di vita che potrai leggere nel mio Blog capitolo dopo capitolo.

Nella mia vita, ad oggi, mi ritengo molto fortunata. Se per molti, già delle scuole elementari, la mia fortuna era associata alla villa immensa in cui vivevo, o al lavoro “riconosciuto” del mio papà, per me non è mai stato così. La mia fortuna è stata non vergognarmi di chiedere aiuto quando improvvisamente mi sono trovata a combattere con “un serpente di nebbia” che, seppur mi abbia fatto e faccia del male, è arrivato per una ragione precisa che durante il mio percorso di psicoterapia ho imparato a comprendere.

Mi chiamo Vanessa e da oggi voglio provare a riprendermi tutto ciò che mi sono tolta. Da oggi voglio provare ad insegnare agli altri ciò che io ho imparato ad altissimo prezzo: CREDERE IN SÈ STESSI. Da oggi voglio credere in a credere che tutto ciò che esiste nella mia mente può diventare realtà.